Ai 29 partecipanti al weekend di CACCAMO del 25/27 aprile:
25 Aprile
ritrovo ore 8,30 al distributore Agip della Tangenziale, già muniti della colazione a sacco per lo stesso giorno, sistemati nelle auto così come concordato in modo da diminuire il numero dei mezzi utilizzati.
Ci recheremo direttamente a Caccamo dove effettueremo la prima bella escursione alla cima di Monte S.Calogero (m.1326), durata complessiva prevista circa 4 ore andata e ritorno.
Nel pomeriggio sistemazioni in un turismo rurale ed un agriturismo entrambi fuori dal paese, mentre solo due coppie di partecipanti soggiorneranno in appartamenti dentro l’abitato. Nel turismo rurale le sistemazioni sono previste in appartamenti, con uso di un bagno per ogni camera, mentre nell’agriturismo saranno messe a disposizione tradizionali camere doppie o matrimoniali.
Per la cena appuntamento nel ristorante A Castellana alle ore 20, nei magazzini del Castello medievale di Caccamo.
26 Aprile
Escursione medio-facile nella prima mezza giornata al Monte Rosamarina in compagnia di Giuseppe Gerace, in modo da gustare con calma la bellezza del lago e dei vicini rilievi. Colazione a sacco.
Ritorno nel primo pomeriggio per effettuare la visita guidata del centro storico di Caccamo, ricco di bei monumenti.
Ore 20 cena presso il ristorante A Castellana
27 Aprile
Partenza da Caccamo per scendere all’autostrada Messina-Palermo e raggiungere l’uscita di ALtavilla Milia, in modo da andare a visitare il museo degli ex voto del santuario della Madonna della Milicia e quindi raggiungeremo la Grotta Mazzamuto all’interno dell’omonima riserva, con facile e breve passeggiata.
Colazione a sacco
Rientro a Catania dopo pranzo.
Quote 107,50 euro a persona per quelli che dormono nel turismo rurale e negli appartamenti; 115,00 euro per quanti soggiorneranno nell’agriturismo, quota comprensiva di colazione, cena e pernottamento, escluso quota benzina da ripartire tra gli occupanti i vari mezzi.
La Direzione si riserva spostamenti di programma in caso di causa di forza maggiore!
Ci vediamo venerdi!
Giuseppe