Domenica 3 ottobre escursione a Monte Calanna (Etna)
Appuntamento ore 8:45 a Piano dell’Acqua (Zafferana Etnea)
partenza ore 9:00 cu c’è c’è
Sentiero n. 742 Piano dell’Acqua / Monte Calanna
Lunghezza percorso: circa 10 km (a/r)
Dislivello: 540 m
Tempo di percorrenza: da 4 a 6 ore (a/r)
Difficoltà: E, media (riferimento ad individui che abitualmente frequentano l’Etna)
Percorribilità: ottima
Pranzo: a sacco + acqua
Vestiario: trekking sull’Etna, obbligo scarponi montagna, consigliati bastoncini
Il tracciato si stacca a quota 747 m s.l.m., dal sentiero 704 a meno di 800 metri dal suo capolinea presso la frazione Ballo del comune di Zafferana Etnea. Esso viene intrapreso frequentemente da questa cittadina perché consente la visita di un’area geografica di sua pertinenza, che ha consentito nei secoli l’approvvigionamento di acqua, la coltivazione di fertili terreni a frutteto ed il prelievo di legname dai boschi cedui. A seguito dell’eruzione del 1991-1993, è andata perduta una delle aree più amene dell’Etna, ovvero la Val Calanna, poiché è stata interamente ricoperta dalla lava. In questa zona erano presenti anche dei fontanili perché la valle era caratterizzata da risorgenze delle falde acquifere dell’area etnea che spiega anche la fertilità della valle e costituiva l’approvvigionamento di acqua per la zona di Zafferana e che spiega anche il nome “Piano dell’Acqua”, probabilmente dovuto alla presenza di qualche strato impermeabile in profondità. Superata la lava del 1991-93, il sentiero, che all’inizio consiste in una stradella carrabile, lastricata con pietra lavica, diventa poi un viottolo tra le sciare e si inerpica fino alla cima di Monte Calanna, residuo di un’antica struttura vulcanica da cui, grazie ai suoi 1325 metri di altezza, si domina il territorio circostante.
Il percorso, lungo poco meno di 5 chilometri, supera un dislivello di circa 540 metri.